Fondazione I. Ciclo delle Fondazioni di Isaac Asimov

Nell’anno 12.020 dell’Era galattica Hari Seldon, un oscuro matematico originario di Helicon, giunge sul pianeta Trantor, cuore dell’impero galattico, per presentare a un congresso i fondamenti di una nuova scienza, la psicostoria, in grado di prevedere il futuro ed eventualmente correggerlo. Si tratta solo di un’ipotesi teorica, difficilmente realizzabile in concreto, che però accende subito l’interesse dell’imperatore e dei potenti personaggi che gravitano intorno a lui. Ma tra lusinghe, raggiri e intrighi di palazzo, Seldon si trova presto in pericolo. Inizia così una lunga e avventurosa fuga, alla ricerca di quella misteriosa chiave che gli consentirà di capire l’intero passato del genere umano e di aprire le porte al suo futuro. La psicostoria diventa una realtà, ma l’impero galattico, percorso da venti di rivolta, è ormai sull’orlo della rovina. È così che nella mente di Seldon prende forma un progetto ambizioso per salvare la civiltà. Un’idea che si chiama Fondazione…

  • Editore ‏ : ‎ Mondadori (15 settembre 2020)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 720 pagine

Recensione a cura di Simone Gervasi

Oggi vi porto il primo romanzo “Preludio alla fondazione” che fa parte della raccolta del Ciclo delle Fondazioni scritto da Isaac Asimov.

Questi romanzi sono considerati un classico della letteratura fantascientifica del 900.

Hari Seldon è un matematico molto famoso per avere teorizzato la Psicostoria.

La Psicostoria consiste nel prevedere il futuro matematicamente.

Dopo aver teorizzato la, Psicostoria in un convegno, Seldon viene convocato dall’imperatore di Trantor ovvero Cleon I. 

L’imperatore chiede a Seldon di utilizzare la sua Psicostoria per effettuare predizioni future riguardo al suo impero. 

Seldon una volta spiegata che la Psicostoria, non può essere applicabile veramente inizia a fuggire dal settore imperiale di Trantor. 

Incontra un giornalista di nome Hummin che lo salva da due scagnozzi dell’imperatore. 

Hummin spiega che lui deve nascondersi se vuole continuare a lavorare sulla Psicostoria. 

Infatti viene portato presso la grandissima università di Streeling. 

Qua fa conoscenza con una storica molto importante di nome Dors Venabili.

Tra di loro nasce una certa intesa e incominceranno a lavorare insieme per riuscire ad applicare la Psicostoria. 

Purtroppo le cose non vanno bene e insieme si spostano verso il settore di Micogeno. 

Micogeno è un settore di Trantor molto importante. La cultura dei micogenesi prevede una struttura in cui le donne non vengono considerate, si deve portare in mostra la propria depilazione permanente, non si possono fare determinate domande e ci sono delle gerarchie sociali molto rigide da rispettare. 

Entrambi gli studiosi scopriranno sempre più nuove cose di Trantor e Seldon inizierà a comprendere che l’applicazione della Psicostoria non sarà semplice. 

Riusciranno Seldon e Dors ha trovare il modo di applicare la Psicostoria?

NOTE POSITIVE, NEGATIVE E CONCLUSIONI 

Asimov in questo romanzo introduce un sistema molto complesso e ben descritto per quanto riguarda la parte storica, geografica, economica, culturale, politica e sociale di Trantor.

Una ambientazione fantascientifica veramente molto interessante in cui il mondo di Trantor viene descritto molto bene.

Riguardo ai personaggi non si può non amare il matematico Hari Seldon e la storica Dors. 

Due personaggi che sono opposti l’uno a l’altro ma che si attraggono tra di loro. 

Nonostante questo entrambi in personaggi sono dei grandissimi studiosi ma anche umili perché si stupiscono sempre di qualsiasi cosa nuova scoprano e la studiano di conseguenza.

Come si dice sempre nella vita vi è sempre qualcosa di nuovo da imparare.

Se siete amanti della narrativa fantascientifica vi consiglio di leggere questa saga.

Buona lettura…

WORLD BUILDING

Riguardo al sistema di world building sappiamo che Trantor è il mondo che fa da capitale dell’impero galattico, questo mondo è abitato da miliardi di persone. 

Inoltre Trantor è composto da molte cupole che proteggono e gestiscono l’intero sistema. Addirittura vi sono molti settori in cui si trovano numerevoli culture differenti. 

Ci sono anche tantissimi mondi sperduti nelle galassie che fanno parte dell’impero galattico e devono fedeltà a Trantor e all’imperatore Cleon I. Conosciamo anche notevoli tecnologie fantascientifiche come il gravi-bus, l’ascensore antigravitazionale, il verti-jet, la terra-mobile e altro ancora. 

Il tutto è molto complesso ma ben definito grazie alla bravura di Asimov.

NOTE POSITIVE

La Mondadori ha ristampato dopo molto tempo i libri di Asimov sul ciclo delle fondazioni. 

Ho apprezzato molto la grafica della copertina. 

Il prezzo comunque è più che valido visto e considerato che sono 2 romanzi in un volume.

LEGGI DELLA ROBOTICA DI ISAAC ASIMOV

Prima legge: Un robot non può recare danno a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.

Seconda legge: Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, a meno che questi ordini non contrastino con la Prima Legge.

Terza legge: Un robot deve salvaguardare la propria esistenza, a meno che questa autodifesa non contrasti con la Prima o la Seconda Legge.

Legge zero: Un robot non può danneggiare l’Umanità, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, l’Umanità riceva danno.

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