Hermann Oberth e Robert Goddard i due padri della missilistica parte seconda

A cura di Simone Gervasi

Ciao a tutti Septem con l’articolo di oggi andremo a parlare dei due padri della missilistica, Hermann Oberth e Robert Goddard i quali insieme a Konstantin Ciolkovskij hanno gettato le basi della missilistica e di altre scoperte sempre in ambito aerospaziale.Robert Goddard nasce a Worcester nel Massachusetts (USA) e quando aveva 16 anni, leggendo il classico della fantascienza “La guerra dei mondi” di H.G Wells, egli incominciò ad appassionarsi dello spazio e nel 1914 progettò un primo razzo a combustibile liquido.

Il razzo a combustibile liquido viene chiamato così perchè utilizza un combustibile che si trova nello stato di materia di liquido.Invece per esempio i razzi a combustibile solido sono dei razzi che usano combustibile che si trova nello stato della materia di solido.Ovviamente entrambi i tipi di combustibili hanno le loro caratteristiche, peculiarità e svariati pro e contro. Goddard progettava, sviluppava e lanciava egli stesso i razzi.Addirittura nel 1919 scrisse anche che vi era la possibilità di poter viaggiare sulla Luna con tutte le complicazioni del caso.Egli lanciò il primo razzo a combustibile liquido denominato Nell, il 16 marzo del 1926 a Auburn nel Massachusetts il quale si alzò fino a 56 metri di altezza ricadendo nel giro di 3 secondi.

Inoltre Il giornale “New York Times” e la comunità scientifica non vedevano di buon occhio Robert Goddard. Goddard stesso comunque era molto sospettoso come persona verso gli altri, per paura che qualcuno potesse sabotare il suo lavoro e rallentarne lo sviluppo e inoltre nel 1929 il giornale locale di Worcester scrisse un articolo ironico denominato “Razzo lunare manca l’obiettivo di appena 238799 miglia e mezzo”.

Invece il NY Times lo sbeffeggiò pubblicando un articolo intitolato “Un metodo per raggiungere estreme altitudini” andando anche sostenere che nel vuoto dello spazio un razzo non poteva funzionare perché non c’era nulla per poterlo spingere. Noi sappiamo invece che è l’opposto ed è stato confermato da Ciolkovskij, da alcuni test che sono stati eseguiti e anche da fatto che noi sappiamo che per poter avere una combustione abbiamo bisogno di tre elementi che sono:-combustibile (in questo caso è il combustibile che viene utilizzato nel razzo che può essere di svariati tipi)-comburente (ossigeno, ma nel caso del razzo a combustibile liquido il comburente è l’ossigeno liquido a temperatura criogenica e questo è il motivo per cui l’ossigeno liquido bisogna stivarlo nei razzi e trasportarlo appresso nello spazio) per temperatura criogenica si riferisce alle bassissime temperature e nel nostro caso del razzo a combustibile liquido si riferisce all’ossigeno trattato a basse temperature.-calore (scintilla o altro sistema che genera calore)

March 16, 1926, Auburn, Massachusetts

Successivamente Robert si trasferì a Roswell nel Nuovo Messico dove lavorò per decenni nel campo della missilistica all’attenzione dell’Esercito statunitense anche se i militari non riuscirono a capire bene le sue teorie.Invece la Germania nazista aveva maggiore interesse per le ricerche di Goddard e anche Wernher von Braun concretizzò le sue teorie nei famosissimi razzi V2 i quali erano molto simili ai progetti di Robert Goddard.Solamente negli anni 50 vennero rivisitati tutti i suoi scritti e rivalutati alla comunità scientifica.Inoltre i suoi scritti e le sue teorie furono impiegate per la progettazione dei vettori della NASA.Prima dell’atterraggio della prima missione Apollo con esseri umani sulla superficie terrestre nel 1969, il NY Times si scusò pubblicamente con Robert Goddard andando anche a sostenere che era possibile muoversi nello spazio con un razzo e lì venne anche data la medaglia d’oro nel 1959 da parte del Congresso, ma purtroppo Goddard morirà nel 1945.Per quanto riguarda Hermann Oberth nasce a Sibu che è una cittadina odierna della Transilvania rumena, ma all’epoca apparteneva All’Impero Austro-Ungarico e si chiamava Hermannstadt. Oberth insieme a Goddard e Ciolkovskij furono i 3 principali fautori dell’astronautica ma comunque non lavorarono mai insieme anzi i loro progetti e le loro strade furono separate.Egli rimase affascinato come molte delle altre persone, dal famoso romanzo fantascientifico di Jules Verne intitolato Dalla Terra alla Luna e anche Intorno alla Luna.All’età di 14 anni progettò e costruì il suo primissimo modello di razzo e negli esperimenti giovanili intuì la necessità di costruire razzi multistadio.Anche la sua fu una vita abbastanza particolare perché nel 1912 si iscrisse all’Università di Monaco di Baviera iniziando gli studi in medicina e questo gli permise di partecipare alla tragica Prima guerra mondiale come medico militare da campo.

Terminata la guerra rimase in Germania visto che la sua città natale era diventata da austriaca a rumena e volle proseguire gli studi in fisica invece che in medicina. Nel 1922 propose la sua tesi di laurea sui razzi e venne rifiutata definendola come un’utopia ma la fece pubblicare in privato sotto forma di libro intitolato “I Razzi nello spazio interplanetario” e nel 1924 il bolzanino Max Valier ne curò la versione divulgativa mentre nel 1929 venne espanso il suo lavoro e intitolato in modo diverso “Verso i voli spaziali”. Divenne anche membro di un gruppo di amatori dei razzi (Raumschiffahrt) e nel 1929 lanciò il suo primo razzo a combustibile liquido ed egli venne aiutato anche da studenti dell’Università di Berlino e dallo stesso Wernher von Braun.

Nel 1938 si trasferì nuovamente a Sibu, a Vienna e infine a Peenemunde dove von Braun lavorava alle V2.Terminata la seconda guerra mondiale egli ritornò in Germania a Feucht vicino a Norimberga e nel 1951 venne scoperto, dopo che si trasferì in Svizzera, da un generale del Genio navale italiano.Oberth si trasferì quindi in Italia alla Spezia e continuò a lavorare ai suoi progetti e fare continui test sui missile propulsi con il nitrato d’ammonio.Questi test avevano lo scopo di rendere l’incrociatore Garibaldi in grado di lanciare missili balistici.

Un missile balistico è un missile usato in ambito militare e non entra nell’orbita terrestre ma compie viaggi sub-orbitali—-> dove sub-orbitali significa che non escono dall’atmosfera terrestre come invece fanno i razzi delle agenzie spaziali che satellizano carichi o satelliti di vario tipo.Addirittura pubblicò un altro libro “Uomo nello spazio” in cui parlava di un telescopio spaziale riflettore, di una stazione spaziale, di una navicella spaziale e della tuta da astronauta.Dopo che sono passati un paio di mesi Oberth e von Braun si recano in America e lavorano allo sviluppo dei razzi spaziali a Huntsville e in Alabama. Venne coinvolto nello sviluppo della tecnologia per l’esplorazione spaziale e nel 1958 teorizzò un veicolo di esplorazione lunare, una catapulta lunare e un sistema per silenziare gli aerei e elicotteri. Hermann Oberth si ritirò nel 1962 a 68 anni e nel 1973 a causa della crisi energetica, cercò di studiare nuove fonti di energia tra cui una centrale eolica che sfruttava le correnti a getto. Oberth morì a Feucht il 28 dicembre del 1989.Ebbene cari/e Septem spero che questo articolo vi sia piaciuto e che abbiate apprezzato le menti geniali dei 3 padri della missilistica, ma adesso incominceremo a parlare di coloro che costruirono sulle fondamenta dei 3 padri della missilistica.

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