Oggi per la rubrica misteriosa utilizziamo la foto di Fabiana Martinicca che ha scattato per il contest sul gruppo facebook #scattaloradelmistero.
Ci trasferiamo a Caserta, in Viale Lincoln esattamente. Si narra che in questo viale si aggiri il fantasma di una suora, una giovane novizia che come tante ragazze dei tempi antichi fu sicuramente costretta dalla famiglia a prendere i voti e la vita clericale.
Sembra di rivivere la storia della Monaca di Monza, Suor Virginia de Leyva. La novizia di Caserta, dopo aver preso i voti, incontrò un giovane e se ne innamorò perdutamente. Una sola notte si diedero a vicenda giurando poi di non rivedersi mai più. Ma il destino aveva scritto diversamente e la suora rimase incinta.
La giovane, dopo quattro mesi non potè più nascondere il suo stato; con l’aiuto delle consorelle del convento decise portare a termine la gravidanza e di affidarlo poi, una volta nato, a una famiglia di contadini.
Accadde che dopo alcuni anni alla suora venne recapitata la mesta notizia della morte del figlio, un male incurabile se lo portò via. Il corpo venne portato, dalla famiglia adottiva, alle suore affinchè potessero provvedere a una degna sepoltura. Venne quindi sepolto ai piedi di un albero secolare dove la suora ogni giorno lo pianse affranta. Il dolore insormontabile portò la religiosa a un gesto estremo: si impiccò allo stesso albero dove vi era la dimora eterna del figlio. 
Storia e leggenda come sempre si fondono e di quell’albero oggi non v’è più traccia. Al suo posto un sottopassaggio ferroviario e la vecchia fabbrica di Saint Gobain. Qui si scorge a volte una figura incappucciata, forse la suora alla ricerca della tomba di suo figlio, che passeggia per la strada, spaventa passanti e autisti tanto da aver provocato gravi incidenti.
Il suo nome purtroppo non è giunto fino a noi.
fonti: Quotidianpost; ondazzurra
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