Il risveglio. The Expanse (Vol. 1) di James S. A. Corey 

L’umanità ha colonizzato l’intero sistema solare, spingendosi fino all’orbita di Nettuno grazie alla scoperta di un avveniristico motore a fusione. Jim Holden presta servizio sulla Canterbury, un cargo che trasporta ghiaccio attraverso gli infiniti spazi tra gli anelli di Saturno e la Fascia, l’arcipelago di asteroidi che si estende tra Marte e Giove. Incaricato di ispezionare il relitto di una nave spaziale, la Scopuli, sopravvivrà alla distruzione della Canterbury in seguito a un proditorio attacco nemico. Un fatto inaudito che porta la Terra, Marte e la Fascia sull’orlo della catastrofe planetaria. Nel frattempo, sull’asteroide Ceres, il detective Miller è impegnato nelle ricerche di Julie Mao, una giovane ribelle che ha rinnegato la sua famiglia sulla Terra e si è rifugiata nella Fascia. La ragazza sembra scomparsa nel nulla, ma le sue tracce portano dritto al relitto della Scopuli e a una vicenda di orribili esperimenti che qualcuno sta tentando di insabbiare, anche a costo di scatenare una guerra senza precedenti.

• Editore ‏ : ‎ Fanucci (16 settembre 2021)
• Lingua ‏ : ‎ Italiano
• Copertina flessibile ‏ : ‎ 528 pagine

Recensione a cura di Simone Gervasi

In questa recensione voglio parlarvi del primo libro, “Il risveglio”, scritto da James S. A. Corey della saga di fantascienza “The Expanse”.

James S. A. Corey è uno pseudonimo che comprende due scrittori di fantascienza statunitensi.

Buona lettura…

<<La gente ha il diritto di sapere che cosa sta succedendo>> disse Holden.

<<I tuoi argomenti si riducono al fatto che non reputi gli altri abbastanza intelligenti da trovare il modo giusto di usare queste informazioni.>>

<<Ti pare forse che qualcuno abbia usato qualsiasi cosa tu abbia trasmesso come qualcosa di diverso da una scusa per sparare a chi già non aveva in simpatia?

Dar loro un nuovo motivo non impedirà loro di continuare ad ammazzarsi a vicenda>> ribatté Miller.

<<Sei stato tu a dare inizio a queste guerre, capitano. Non significa che tu sia in grado di fermarle. Però ci devi provare.>>

Discussione tra il capitano Holden e Miller.

Ci troviamo nello spazio e Juliette si sveglia di colpo all’interno di una stanza.

Si trova da sola con la sola tuta ambientale e ha molta sete e fame.

Non ricorda con precisione cosa sia successo ma sa di essere tenuta prigioniera.

Dopo essere passati vari giorni, decide di tentare il tentabile, e cerca di aprire il portellone che la tiene chiusa riuscendoci grazie alle sue abilità.

Una volta aperto il portellone trova la nave spaziale completamente deserta.

Quando termina di esplorare la nave spaziale decide di andare verso la sala macchine trovando dei resti di persone smembrate.

Miller è un detective di polizia cinturiano di stanza presso la stazione spaziale di Ceres.

I cinturiani sono chiamati così perché hanno una fisionomia allungata dovuta a determinate condizioni di accelerazione gravitazionale.

Sostanzialmente le ossa si sono allungate per via della elevata accelerazione gravitazionale presente su alcuni Pianeti o stazioni spaziali.

La forza di polizia presente su Ceres lavora per la compagnia privata della Star Helix che ha la sede principale sulla Terra.

Ceres è una stazione spaziale costruita in profondità su un asteroide.

La sua fama è importante tantoché rappresenta uno dei porti spaziali più importanti della Fascia.

La Fascia è un arcipelago di asteroidi che si estende tra Marte e Giove.

Miller viene incaricato da Shaddid, ovvero il suo capo ispettore della stazione di polizia, di ritrovare la ragazza scomparsa di nome Juliette e di rapirla per riportarla indietro dalla sua famiglia.

La famiglia di Juliette sono i Mao ovvero una tra le famiglie più potenti economicamente e politicamente.

La famiglia ha richiesto questo rapimento perché la loro figlia ha, voltato le spalle alla ricchezza, unendosi all’APE.

L’APE è un movimento politico composto da persone che si occupano di pirateria, guerriglia e di combattere i potenti che si scagliano contro gli oppressi.

Jim Holden è un capitano di navi spaziali cargo e lavora presso la Canterbury.

È originario della Terra in particolare dello stato americano del Montana e il suo compito è di trasportare con le navi cargo il ghiaccio estratto dagli asteroidi di Saturno.

Mentre si trova nello spazio riceve, una comunicazione di soccorso, presso un determinato punto dello spazio da una nave spaziale di nome Scopuli.

Una volta arrivato alle coordinate spaziali trova immediatamente la nave che aveva richiesto i soccorsi e si avvicina ad essa usando lo shuttle di nome Knight.

Una volta messe le tute spaziali entrano all’interno della nave spaziale e trovano molte cose sospette.

Ci sono buchi di proiettili, sostanze gelatinose di dubbia origine e tutta la nave è stata aperta da più punti.

Ad un tratto decidono di rientrare presso la Canterbury e di ritornare indietro.

Ma la Canterbury viene distrutta davanti agli occhi di Holden e di tutto il suo equipaggio.

Mentre si avvicinano presso la Canterbury ormai distrutta, trovano un pezzo di un’attrezzatura, con su scritto MRCM ovvero Marina militare Marziana.

Che cosa ci fa un componente Marziano sul posto?

Perché sono stati attaccati senza motivo dopo avere soccorso la nave spaziale distrutta di nome Scopuli?

Molto spesso pensiamo che ciò che è logico sia così ma non sempre questo ragionamento torna.

Dietro si nasconde sempre qualcosa di più grande e complesso.

WORLD BUILDING

Il world building all’interno di questo libro mi è piaciuto.

Il sistema solare in questione è quello che noi conosciamo la cui stella al centro è il Sole.

L’essere umano si è spinto molto più in là e ha costruito basi spaziali sui vari Pianeti e stazioni spaziali orbitanti.

Quelle che conosciamo sono Ceres e Eros le quali hanno un’importanza non indifferente nel sistema solare.

Le basi e le stazioni spaziali orbitanti ospitano un gran numero di persone che ci vivono ormai da anni.

Ogni Pianeta e ogni stazione spaziale ha la sua legge ma, nonostante la tecnologia sia a livello elevati, la criminalità è un tema tutt’altro che risolto.

Ci sono i pirati spaziali ma vi sono anche i boss della criminalità organizzata.

Nello stesso tempo anche il commercio è fondamentale per la sopravvivenza degli esseri umani.

Per esempio in molti Pianeti l’acqua non c’è e quindi per poter soddisfare l’approvvigionamento idrico, determinate navi cargo, fanno la spola dagli asteroidi di Saturno sino ai rispettivi Pianeti.

NOTE POSITIVE, NEGATIVE E CONCLUSIONI

Gli scrittori riescono a descrivere bene l’ambientazione, i personaggi e le battaglie.

L’ambientazione è molto bella perché ci spostiamo da un Pianeta ad un altro.

Vi sono anche delle stazioni spaziali che ospitano un gran numero di persone che vivono lì da anni.

Ci vengono descritti bene anche le condizioni sociali, economiche, culturali, religiose e militari di questi posti.

I personaggi sono a mio parere ben descritti e al momento giusto ironici in determinate situazioni.

Gli scrittori usano il POV “Point of view” chiamato anche il punto di vista perché determinati personaggi vedono il mondo in modo differente.

Diciamo che non esiste il giusto o lo sbagliato ma semplicemente è una questione di prospettiva.

Mi piace molto l’impaginazione del libro e anche le dimensioni della scrittura sono ben leggibili.

La grafica della copertina non mi piace molto perché la trovo poco fantascientifica o simbolica.

Ovviamente questo è un mio parere personale e può essere tranquillamente controbattuto.

Nel complesso il libro è anche ben solido e se si sta bene attenti non tende a piegarsi rovinandone il libro.

Ma personalmente parlando la cosa più bella è il nero vuoto dell’universo da cui è possibile vedere altri sistemi solari.

Ogni luogo è una scoperta e un’avventura.

Secondo voi cos’era che spingeva i marinai a bordo delle navi a esplorare nuove terre?

Bhe la curiosità sicuramente era una componente importante ma anche la voglia di scoprire qualcosa che noi non conosciamo.

Perché l’ignoto ci fa paura ma ci spinge anche alla scoperta e Ulisse ne era un esempio.

Questo è un romanzo che consiglio a chi ama il genere della fantascienza ma anche a chi a mio parere vuole approcciarsi al genere dello sci-fi.

Buona lettura a tutti voi…