La luna è dei lupi di Giuseppe Festa – Salani editore

Ruscelli dipinti d’argento dalla luna, nastri di profumi colorati tesi sui prati, sagome di cervi come macchie di buio su una tela d’ombra. E un’oscura minaccia oltre il confine. Questo è il mondo di Rio, un lupo dei Monti Sibillini. A lui è affidata la sopravvivenza del suo branco piegato dalla fame e dalla scarsità di nuove nascite, costretto ad affrontare un lungo viaggio nei meandri di una natura da scoprire e difendere, nell’eterno conflitto con un nemico che ora ha le fattezze di un branco antagonista, ora quelle dell’uomo e dei suoi cani. L’entrata in scena di Greta e Lorenzo, due giovani ricercatori, darà il via a una catena di eventi imprevedibili. Tra le meraviglie della natura selvaggia e le insidie del mondo degli uomini, l’emozionante viaggio di un branco alla ricerca della libertà. Una trama che si trasforma in un sorprendente gioco di specchi, dove ogni lettore ha la possibilità di osservare la natura degli animali e la società degli uomini dal punto di vista dei lupi. Una storia che diventa metafora della condizione umana, tra conflitti e amicizia, istinto e ragione, pregiudizi e accettazione del diverso. “Chissà se anche gli uomini pregano” si chiede a un tratto Lama, una femmina del branco, contemplando la luna. Perché i lupi pregano. Età di lettura: da 10 anni.

Copertina rigida: 251 pagine
Editore: Salani (3 marzo 2016)
Collana: Salani
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8869184889
ISBN-13: 978-8869184888

Recensione a cura di Sara Valentino

Ho una predilezione per questo animale: il lupo. Il perché è molto semplice, ammiro il suo saper stare in branco, il rispetto verso i piccoli, le femmine, gli anziani e soprattutto della gerarchia. E’ un animale che ha conservato il suo istinto, è forte e coraggioso, ci è stato sempre dipinto come “il cattivo”. In realtà è un animale che conosce la riconoscenza molto più di come sappiamo manifestarla noi esseri umani.

Giuseppe Festa, in questo romanzo che è una splendida lettura per i nostri ragazzi, ma anche per noi adulti, ci porta tra i boschi dei Monti Sibillini, nel cuore degli Appennini Centrali, in compagnia di un branco di lupi. Rio, un lupo che dopo alcune peripezie, si troverà a dover condurre il suo branco tra pericoli inaspettati: lupi rivali a caccia di territori e umani senza scrupoli.

La narrazione è fluida e ricercata, riesce a condurre il lettore, con il solo uso delle parole tra odori, profumi e il fresco dei boschi.

“Quella notte, gli odori erano carte truccate mischiate da un vento prestigiatore”

“Il cielo infestato di nubi rendeva la notte nera e polverosa”

Grazie alla lettura di questo romanzo, e in compagni del branco di Rio, ho potuto rispolverare i miei vecchi ricordi sulla grotta che, vuole la leggenda, sia stata la dimora della Sibilla, una veggente incantatrice. Attraversiamo insieme ai lupi l’ingresso dell’Antro, crollato da tempo, ma che ci permette un riparo dalle intemperie. Il loro territorio è stato invaso da un branco numericamente più grande, ora non resta che una corsa pericolosa per cercare un nuovo luogo dove crescere i piccoli e cacciare in libertà, ma un lungo nastro nero, percorso da mostri velocissimi con i fari che abbagliano gli occhi, li separa dalla libertà.

Cosa può accadere a un lupo abituato a utilizzare l’istinto, a seguire gli odori e i venti, quando viene catapultato in una città? Per Rio, divenire capo è un onore, ma non sempre esserlo è facile, quasi mai.. le scelte sono difficili, le decisioni da prendere non sempre fanno pace con la coscienza, ma il bene del branco viene prima di ogni cosa, prima dell’onore e prima dell’orgoglio. Un lungo ululato alla luna per chiedere consiglio, a lei che dall’alto li ha sempre protetti sin dalla notte dei tempi.

“Luna, cosa ti abbiamo fatto di male?”

Non tutti gli umani sono uguali, c’è ancora chi ha a cuore la natura. L’amicizia è un valore importante e in questo testo si celebra un sentimento molto forte. A volte semplicemente bisogna essere fiduciosi, anche nel diverso e soprattutto non perdere mai la speranza.

 

 

 

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