Misteriose presenze sul pianeta Terra di John A. Keel

Recensione di Sara Valentino

Se state pensando di affrontare la lettura di “Misteriose presenze sul pianeta terra” , sappiate che vide la luce la prima volta nel 1971. Oggi tradotto e pubblicato dalla casa editrice Venexia.

Amo i misteri, chi mi conosce bene lo sa, per lungo tempo, in passato, ho cercato di informarmi e approfondire per quanto possibile, districandomi nella vastità di materiale in rete o cartaceo, l’argomento extraterrestri. Chi sono? Esistono? Da dove potrebbero venire? Sono già stati qui? Ci sono ancora?

Per chi è affascinato dalle antichissime civiltà è decisamente scontato pensare che ci possano essere state, in un lontanissimo passato, delle visite sul pianeta terra e che megaliti di varie fogge e natura possano essere un lascito oppure un richiamo per chi si attende torni dalle stelle.

L’argomento non è facile da affrontare e l’autore non si mette in cattedra dando supposizioni fittizie ma analizza, indaga, confronta i fatti noti con le credenze popolari, non avalla nulla ma le descrive semplicemente al lettore.

Indubbiamente andando indietro, così indietro sulla linea temporale del pianeta Terra è facile imbattersi in un quesito: è possibile che le grandi civiltà di Lemuria e Atlantide siano esistite? Troverete un’analisi di prove a favore e altre contro questa tesi.

Attraverso i suoi viaggi alla ricerca dei misteri, l’autore guida il lettore curioso attraverso rarità e bizzarie, essere curiosi è il sale della vita e la meraviglia ne è la vivacità.

“Non pretendo di avere tutte le risposte. Dopo una vita di viaggi e di studio, sto ancora imparando a conoscere le domande. Il mio libro vuol essere un viaggio nel passato dell’uomo, tra le curiose manifestazioni che lo circondano da sempre.. E’ un’avventura in una giungla fatta di miti, leggende, credenze..”

Immaginate gli uomini delle caverne, coloro che avrebbero ereditato la terra, consapevoli della presenza di forme di vita diverse e invisibili attorno a loro. Lo stesso potere della vita e della morte. Questi uomini registrarono, per come poterono, questo mondo invisibile in miti e leggende che poi furono tramandate di generazione in generazione.

Se invece pensiamo alla mappa di Piri Re’is, datata 1513 d.C., in base a quanto disse i capitano Mallery, pare che questa fosse così dettagliata da tracciare ghiacciai realmente esistiti durante l’Era Glaciale. “Diecimila anni fa quella civiltà ignota ha mappato con cura l’intera superficie del globo”

Il testo prosegue e noi il cammino in questo mondo dedicato a lettori curiosi e dalla mentalità aperta.

Ci soffermiamo ancora un momento su una leggenda degli indiani Cherokee su bizzarri personaggi visti intorno a Chimney Rock e vi lascio leggere la testimonianza, o parte di essa:

“..lungo il fianco della montagna s’era raccolta una nutrita genia di esseri bianchi, simili a spettri: i loro indumenti erano di un bianco talmente brillante da farmi quasi male agli occhi.. “

E poi ancora il popolo del Serpente, San Patrizio, Stonehenge, la Grande Piramide .. e mi fermo in Egitto ma solo per concludere questa mia presentazione al testo.

Gli antichi Egizi credevano nella resurrezione futura del corpo, non erano gli unici, così seppellivano tutti i beni nelle tombe. Come si è diffuso in tutto il pianeta questo concetto? Anche tombe siberiane, cinesi e sudamericane sono state trovate colme di reliquie.

Molti misteri ancora attendono di essere svelati…

Trama

“In questolibro l’autore illustra molte delle strane manifestazioni che avvengono sulla Terra, relative soprattutto ad alcuni suoi abitanti misteriosi, gli “ultraterrestri”, che condividono il nostro pianeta. Queste creature tendono a riapparire nei secoli attraverso “portali” in zone geologicamente magnetiche. La sua ricerca si estende alle grandi civiltà avanzate esistite molte migliaia di anni fa, agli strani “Uomini in Nero” che si presentano a seguito delle apparizioni UFO, al fenomeno delle persone che svaniscono per sempre, o che riappaiono dopo poche ore in altre parti del mondo, oltre ad avvenimenti inspiegabili tra cui le navi alla deriva, intatte ma senza alcuna traccia di equipaggio o passeggeri. Keel ricerca i meccanismi fisici, psichici o psicologici che ispirano queste visioni paranormali, fermandosi dove la mente umana proprio non può arrivare”.

  • Copertina flessibile: 222 pagine
  • Editore: Venexia (10 luglio 2019)
  • Collana: I ponti di Venexia
  • Lingua: Italiano
  • link d’acquisto
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