Origini delle narrazioni del mondo di Mirella Santamato

Le storie più belle raccontate dall’umanità si dipanano dalle figure mistiche che gli antichi popoli vedevano guardando le stelle e ponendosi, allora come ora, i quesiti più profondi riguardanti il perché della nostra esistenza. Per questo motivo furono create le scuole iniziatiche, che andavano ad indagare sui misteri più arcani della vita e della morte. Con l’avvento delle crudeli religioni monoteiste, queste antiche scuole di sapere furono chiuse per sempre, con violenza e disprezzo. Tutta quella conoscenza è andata davvero perduta o qualcosa si è salvato, nascondendosi in posti inusitati? È quello che andremo a scoprire in questa indagine sul mistero delle origini della nostra cultura. In questo libro scoprirai: chi ha occultato il sapere antico e riscritto la storia; la trama sottile del mondo; un’indagine approfondita sulla genealogia delle antiche storie.

Copertina flessibile: 358 pagine
Editore: Uno Editori (6 marzo 2019)
Lingua: Italiano

Recensione a cura di Sara Valentino 

Ogni libro giunge a noi al momento opportuno e questo saggio di Mirella Santamato non fa certo eccezione. Una lettura che mi ha letteralmente catturata, ho consumato le pagine in brevissimo tempo.

Mirella Santamato è scrittrice, poeta e giornalista, ha pubblicato numerosi libri, tra cui: “Origini delle narrazioni del mondo” per la casa editrice Uno editori.

In questo testo viene celebrata l’importanza della narrazione e del tramandare leggende, storie e antichi saperi. E’ una sorta di ringraziamento che tutti dovremmo, ma che a volte dimentichiamo di fare, e non ci pensiamo con la dovuta attenzione, verso chi millenni e millenni fa ha deciso di tramandare e raccontare al mondo, i valori, il credo la cultura e tutto ciò che è il nostro bagaglio culturale ancestrale.

A volte la sapienza ha dovuto prevedere strade nascoste, vie tortuose per giungere fino a noi. Il fascino della natura e i misteri ad essa legati è stato da sempre un cruccio per l’umanità. Pensiamo a chi, prima di noi, 4000 anni fa, guardava il cielo, le stelle e unendo dei puntini ha dato vita alla scienza maestra: l’astronomia.

Una delle più famose scuole misteriche è quella legata ai Misteri Eleusini. Le Dee preposte al sacro rito erano Demetra e Persefone, la prima ha il nome che è solo uno dei tanti appellativi con cui è stata chiamata la Dea Madre.

Pensiamo a lei come: Iside, Cibele, Nut; molti i nomi ma un’unica grande Dea, la madre, la natura stessa, la sorgente.

Nei successivi secoli, anni di guerre e conquiste hanno portato a un concetto più patriarcale della vita e delle regole; di conseguenza l’umanità crolla nell’infelicità. Il concetto stesso di felicità potrà trovare il suo raggiungimento solo dopo la morte.

Vengono poi analizzate diverse favole, nelle quali troviamo metafore importanti anche per noi adulti e ognuna di esse, come anche la Divina Commedia, funge da percorso iniziatico.

Teniamo ben presente che ogni iniziazione che si rispetti deve passare dalla paura della morte, dal suo superamento per giungere all’iniziazione vera e propria.

Altra nota importante, che mi sento di sottolineare, è il potere delle parole pronunciate e pensate con convinzione: hanno potere “magico” anche sulla psiche.

Ma se ben riflettiamo, le parole formano una narrazione e grazie a questa noi possiamo  conoscere, scandire opinioni, raccontare aneddoti, tramandare. I nostri cervelli hanno bisogno di storie, sono il nostro nutrimento. Celebriamo così l’immortale del sapere umano.

“Dobbiamo re-imparare a riempire il nostro “barattolo”, ovvero il tempo a noi concesso, di pensieri belli e di avvenimenti positivi, questa è l’unica cosa che possiamo fare”

Dobbiamo riscoprire la felicità…

Vedere, conoscere gli inferi del mondo è doloroso, ma è necessario passare per il dolore per risvegliarsi. Ognuno di noi lo potrà fare singolarmente attraverso un percorso individuale.

Solo quando la necessità di dominare gli altri e sopraffarli, verrà meno, solo quando l’amore verrà messo sopra ogni altra cosa, allora sarà un nuovo mondo. I pensieri vanno curati, sono importanti, molto.. La mente è un insieme di vibrazioni, e come tali, modificabili.

Un viaggio raccontato dagli albori della nostra umanità.

 

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