Ragni: Il Ciclo di Aracnia – Vol. I di Claudio Vastano

  1. Trama

Charles MacDermhott è l’ultimo superstite della città di Revel e lotta strenuamente contro i ragni giganti che hanno scalzato l’umanità dal podio di specie dominante del pianeta Terra. Le giornate dell’uomo trascorrono in completa solitudine fino all’arrivo di Lucia; la ragazzina è in fuga da Jacksonville, l’inferno terrestre presidiato da orde di aracnidi corridori. Nessuno sa da dove provengano queste creature né chi le abbia create. C’è una sola certezza: non c’è modo di arrestarne l’avanzata. Se MacDermhott sembra abituarsi alla sua nuova condizione di “cacciatore eremita”, altri individui non sono dello stesso parere. Dalle ceneri della società umana divorata dai ragni giganti iniziano a emergere nuovi e più terribili mostri. Chi sono i misteriosi uomini in nero che tiranneggiano fra le strade di una città in rovina e quali sono le loro intenzioni? Mentre una nuova progenie di incubi si appresta a invadere Revel, MacDermhott comprenderà che la più terribile delle minacce può nascondersi soltanto nei meandri più

Formato: Formato Kindle
Dimensioni file: 639 KB
Lunghezza stampa: 148
Editore: Dunwich Edizioni (22 luglio 2013)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italian

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a cura di Sara Valentino

Molti di noi, mi includo, provano ribrezzo per queste creaturine a otto zampe. Ebbene ne resto comunque affascinata, sono ingegnosi e operosi e hanno le loro abitudini. A seconda del loro habitat, come noi del resto, si adattano.

“So come si comportano i ragni ma non posso dire altrettanto delle persone”

Claudio Vastano in questo primo libro, dedicato al ciclo di Aracnia, ci introduce in una storia fantascientifica sicuramente. La fantascienza non è però da tutti, non  tutti la sanno raccontare e non tutti con la conoscenza adeguata. L’autore ha studiato approfonditamente e scientificamente la famiglia degli aracnidi. Sono rimasta piacevolmente colpita da tutte le informazioni scientifiche, che hanno accresciuto la mia cultura in merito. Questo non significa che si tratti di un trattato scientifico, tutt’altro a dire il vero. La capacità di un autore sta nell’amalgamare la storia fantastica con il vero rendendo credibile le vicende.

“L’aracnide non era in grado di apprendere nuove strategie di caccia, la natura del suo cervello non gli consentiva niente del genere. Avanzò a testa alta, mulinando i pedipalpi come un pugile intento a coprire la parte alta del corpo con i guantoni. Le ghiandole velenifere erano in grado di somministrare la morte a un’intera banda di cacciatori, tuttavia gli uomini del Tribunale avevano dalla loro la crudeltà che solo in un essere umano può albergare”

Non si sa da dove vengano, se da un esperimento mal riuscito o da un altro pianeta. I mostri a otto zampe hanno invaso il mondo, radendolo quasi al suolo. La loro voracità, unita alle dimensioni considerevoli ha fatto il resto. Sono i padroni indiscussi del nostro mondo. Ogni tipo di ragno conosciuto ha assunto le dimensioni di diversi metri. Provate a immaginare il terrore nel vedere questi esseri così grandi e così difficili da uccidere.

“Ci si abitua a tutto, quando si è già visto il peggio”

Una storia avvincente, anche se è il primo capitolo, che invoglia il lettore a divorare le pagine per sapere cosa accadrà, chi la scamperà.

Gli uomini che sono sopravvissuti ci sono, pochi che si riuniscono per prendere decisioni di vitale importanza. Il nostro protagonista è un solitario, ha perso tutti e vive con la sua scimmietta quando improvvisamente una ragazzina orfana entrerà nella sua vita.

“Alla sua età e al suo posto, si domandò Charles, avrebbe accettato una simile responsabilità? Forse no, ammise a se stesso. Ma erano tempi crudeli quelli che stavano vivendo. E la gente si induriva con essi.”

Oltre l’uomo, oltre questi esseri paurosi e voraci che sembrano in procinto di piombarci addosso durante la lettura, oltre la fantascienza … c’è un messaggio importante.

“I conflitti fra esseri umani. La solita commedia in sei atti. Offerta. Rifiuto. Provocazione. Minaccia. Sangue. Sterminio. La testa iniziò a pulsargli dolorosamente, per la rabbia e il disprezzo”

Nessun essere è mai così crudele e sadico come l’essere umano, purtroppo il desiderio di predominio è imprescindibile e nonostante il mondo cada a pezzi, nonostante si rischi l’estinzione ancora una volta l’uomo cerca di schiacciare i suoi fratelli.

Non vedo l’ora di leggere il seguito!

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