Ursula Southeil

A cura di Alice Croce Ortega

Ursula Southeil, meglio conosciuta come Mama Shipton, visse nel XV secolo e le sue previsioni passarono alla storia a causa delle molteplici coincidenze con eventi rilevanti del XIX secolo. La più interessante delle sue profezie fu sicuramente l’avvento di Internet, una tecnologia sviluppata dall’esercito degli Stati Uniti negli anni ’60, implementata come la conosciamo da Tim Berners-Lee nel 1991.

La leggenda vuole che Ursula sia nata nel 1488 in una grotta sulle rive del fiume Nidd, nella contea inglese dello Yorkshire; sua madre Agatha, all’epoca quindicenne, non rivelò chi fosse il padre (secondo alcune versioni era addirittura il Diavolo), e la bambina venne battezzata dall’abate di Beverley. Si dice che la gente di quel tempo trattasse molto male questa famigliola, soprattutto a causa delle deformità della piccola Ursula: gambe storte, naso storto e schiena curva. Dopo aver trascorso molto tempo nella foresta in solitudine, Ursula sviluppò un talento speciale per dialogare con la natura e predire il futuro; secondo varie versioni, inoltre, attorno a lei accadevano eventi soprannaturali di vario tipo, frequentemente associati all’intervento del demonio.

Nonostante il suo aspetto e le dicerie sul suo conto, a  ventiquattro anni conobbe un falegname che si recava in quei boschi a far legna, Toby Shipton: lui andò oltre il suo aspetto fisico e rimase affascinato dalla magnetica personalità della ragazza. Qualcuno malignò che la ragazza avesse usato una pozione d’amore su di lui per farlo innamorare; invece pare che inizialmente lei lo evitasse come la peste, rinchiudendosi in casa non appena lo vedeva, o fuggendo tra i boschi se lo incontrava, perché abituata a non fidarsi delle persone: ma poi lui riuscì a conquistarla e a sposarla. La gente iniziò a chiamarla Mama Shipton. 

Ursula si guadagnava da vivere vendendo rimedi tradizionali, leggendo il futuro ai suoi clienti e facendo previsioni, ma molte versioni la dicono anche capace di evocare e comandare spiriti e bestie magiche. Una di queste profezie specificava che “in tutto il mondo voleranno i pensieri degli uomini, veloci come un battito di ciglia”, qualcosa che molti interpretano come la descrizione del moderno Internet.

Molte persone credettero alle profezie di Mama Shipton, sebbene non sia mai arrivata al punto da essere accusata di eresia. 

Ursula fece molte altre predizioni nel corso della sua vita, e alcune si sono rivelate vere. Tra i vari eventi che avrebbe previsto figurano: la morte del cardinale Wolsey prima di raggiungere York;  la decapitazione di Thomas Cromwell; la distruzione dell’Ouse Bridge e della Chiesa della Trinità di York;  lo Scisma anglicano; i regni di Maria la Sanguinaria ed Elisabetta I; la sconfitta della «Armada Invencible”; il grande incendio di Londra e molti altri. Morì probabilmente nel 1561 a Clifton, a 73 anni di età.

Madre Shipton non è mai menzionata nelle fonti coeve, né lo sono le sue profezie. La prima opera pervenutaci in cui è citata è un libretto intitolato The Propheceyes of Mother Shipton, pubblicato nel 1641, ottant’anni dopo la data ipotizzata della sua morte; in tale opera si afferma che Madre Shipton avrebbe predetto accuratamente la morte di alcuni suoi contemporanei, oltre a diversi altri eventi; ma le profezie contenute nel testo sarebbero state scritte da una tale Joanne Waller, a cui la stessa Madre Shipton le avrebbe riferite quando era ragazza.

Una delle frasi a lei attribuite annunciava quanto segue: “Il mondo finirà nel 1881. Una carrozza senza cavalli partirà e il disastro riempirà il mondo di dolore. Il ferro sull’acqua galleggerà facilmente come il legno.” Ovviamente, le persone che vivevano nel 1880 e conoscevano la profezia ne furono terrorizzate. Tuttavia, in seguito è emerso che un libraio di Londra di nome Charles Hindley, pubblicando una riedizione delle sue Propheceyes, aveva attribuito falsamente a questa donna tale profezia sulla fine del mondo e qualche altra amenità, per rendere il libro più appetibile al pubblico. E così l’apocalisse non arrivò alla fine del XIX secolo. E neanche nel 1981 o nel 1991, come affermarono le successive edizioni delle profezie di Mama Shipton; mentre invece il “ferro” che sarebbe stato in grado di galleggiare come il legno sembra annunciare l’avvento delle grandi navi metalliche, come le portaerei – o ancora prima – incrociatori o corazzate. 

La leggenda di Ursula Southeil vive ancora, dopo quasi 500 anni dopo la sua partenza. La grotta dove sarebbe nata, nel North Yorkshire, è una delle più antiche attrazioni turistiche a pagamento dell’Inghilterra. I libri con le sue profezie continuano a vendere: molti credono che le sue previsioni possano ancora essere soddisfatte; infine, possiamo ammirare una bellissima statua eretta in suo onore a Knaresborough.

Tante ingiustizie, maldicenze e discriminazioni, per il suo aspetto non conforme ai canoni di bellezza, sono state infine cancellate dalla potente forza e personalità di questa “strega”: a Madre Shipton è stata addirittura dedicata una bellissima falena del genere Callistege mi, diffusa in Europa e in Asia, che ha il profilo di un volto di strega con il suo naso adunco su ogni ala.

Adesso la brutta strega è diventata una bellissima farfalla e può volare.

Please follow and like us:
error0
fb-share-icon20
Tweet 20
fb-share-icon20

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.