Vita di C. di Caterina Zaccaroni

Trama

Quello che tenete tra le mani è il racconto di una vita che pare contenerne cento, è la storia di una donna come tante che dopo qualche pagina vi sembrerà di conoscere da sempre, una donna forte, inquieta, generosa, sensuale e ribelle che per oltre quarant’anni ha inseguito, a volte anche a scapito della propria felicità, due soli fari: libertà e curiosità. È la storia della vita di C. Cresciuta sotto l’ala di una madre passionale e imprevedibile e di un padre ingombrante nella sua assenza, C., innamorata del pianoforte, dei libri e delle lingue, comincia giovanissima a cercare il proprio posto nel mondo. Sull’onda di una fame insaziabile di nuove esperienze, viaggia prima in Germania per studiare il tedesco, poi a Parigi, dove il suo fascino inconsapevole le apre le porte del circolo di artisti e “viveurs” che si raccoglie attorno a Salvador Dalí. È solo il primo giro di una giostra inarrestabile di peregrinazioni, incontri, avventure sentimentali, erotiche e intellettuali, l’inizio della vertiginosa altalena di cadute e rinascite che sarà la sua giovinezza. Milano le riserverà il primo grande amore e la prima perdita, New York le aprirà gli occhi e la mente, Roma le darà un lavoro e gli amici più cari, e infine l’India, approdo di fortuna dopo una serie di relazioni burrascose, stabilirà un nuovo, inaspettato ordine delle cose. La narrazione procede per accumulo in un presente vivido e febbrile, che scorre impetuoso nella lingua intima, semplice e potentissima di Caterina e che vi trascinerà inevitabilmente e gioiosamente con sé. L’autrice attinge a piene mani dal proprio vissuto e, applicandovi una sapiente dose di lievito romanzesco, costruisce un’autobiografia immaginaria, un romanzo di formazione amorosa, erotica e politica.

Link d’acquisto: Vita di C.

Forniture assortite: 591 pagine
Editore: Mondadori (19 febbraio 2019)
Collana: Scrittori italiani e stranieri
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8804708050
ISBN-13: 978-8804708056

a cura di Jessica Pennini

La biografia di Zaccaroni Caterina

Ha studiato e insegnato letteratura tedesca del Novecento alla Cattolica di Milano e si è perfezionata a Cambridge, alla Sorbona, e a Münster; ha un diploma in pianoforte, è stata traduttrice e sceneggiatrice e lavora come scout letteraria. Il suo primo romanzo è Vita di C. 

Oggi vi parlo della mia ultima lettura, Vita di C., pubblicato da Mondadori.

La protagonista, C. appunto, è una donna dalle mille sfaccettature, che capisce bene presto di poter fare affidamento solo su sé stessa per trovare il proprio posto nel mondo. Il suo processo di formazione è composto dalle sue peregrinazioni, che messe insieme “danno vita” a questa donna nella sua completezza.

È un libro armonioso e con molti spunti di riflessione che aiutano a capire molti aspetti sulla vita.

Vita di C. infatti si sofferma molto non solo sulla vita ma anche sulla famiglia.

Dice di non volere crescere perché il mondo adulto non le piace, ha paura di soffrire e che tutto possa finire. La vita poi la travolge e così inizia la sua storia, ogni sua vita è unica. La sua capacità di rimanere innocente nonostante tutte le sue traversie mi ha molto colpita.

Questo perché lei rimane bambina nonostante tutto, perché riesce ad affrontare il corso della vita con curiosità senza provare diffidenza, eliminando ciò che non gli piace e ricominciando dall’inizio ogni volta.

La scrittura è molto scorrevole e fluida e cattura il lettore già dalle prime pagine, e il fatto che nel testo siano presenti anche elementi autobiografici lo rende più vivo e interessante.

“Cos’è l’amore, mi chiedo mentre mi assopisco.”