Le dieci chiavi di Leonardo di Luca Arnaù

Recensione di Sara Valentino

Una delle mie letture estive è questa “Le dieci chiavi di Leonardo” che porta in scena un Leonardo inedito e il suo incontro con Dante proprio nell’anno del suo anniversario. Non si tratta assolutamente di stravolgimenti storici, assolutamente no! Incontriamo un Leonardo in veste di investigatore, sulle tracce di un ineffabile assassino che si ispira all’opera del Sommo Poeta per i suoi efferati crimini.

Complimenti all’autore che costruisce un ottimo thriller storico ambientato sapientemente nella Firenze di Lorenzo il Magnifico. Il ritmo è adrenalinico e rimane tale dall’inizio alla fine senza che questo sminuisca la parte storica della narrazione. Trovo infatti un equilibrio perfetto che amalgama e avvolge con le sue spire il lettore stritolandolo nella vicenda. L’ho letteralmente divorato in pochissimi giorni.

Ma veniamo alle vicende assai crude che prendono avvio il 25 marzo 1481, Capodanno fiorentino a Firenze e si aprono le danze con il primo terrificante, agghiacciante omicidio. Una giovanissima, Lucrezia della Torre, una delle ragazze più graziose e ricche di Firenze e figlia di un consigliere del Magnifico si ritrova da madrina del Capodanno a vittima ignara di un folle che cantilenando una nenia maligna ne deturpa il corpo in una lenta e lunga agonia terminata solo strappandole il cuore ancora pulsante.

Il capo della polizia segreta dei Medici, ser Pardo de’ Giovanni, incarica in quello che sembra più un obbligo con tanto di ricatto il nostro Leonardo da Vinci per indagare sulla morte della giovanissima.

Una nenia gutturale e sorda, come una specie di canto primordiale e monotono, che gli usciva dalla gola, reso ancora più cupo del pesante copricapo demoniaco. “Pape Satàn aleppe. Pape Satàn Seth, Pape Satàn Ishtar…”

Ma Firenze è ignara ancora del fatto che una maledizione sta per abbattersi su di lei e soprattutto su Lorenzo il Magnifico. Le vittime crescono di numero ma la malvagità del demone soprannominato “lo strappacuori” non diminuisce certamente, piuttosto la platealità dei suoi ingegnosi omicidi è degna proprio delle bolge dantesche alle quali si ispira.

Firenze viene dipinta in maniera eccelsa e pare davvero di poter essere i testimoni, nostro malgrado, di scene a volte così forti da temere per il nostro stomaco. Leonardo e Bencio, il suo aitante e giovane aiutante, dovranno usare tutto l’ingegno possibile per scoprire chi si nasconde dietro allo strappacuori, incorreranno in false piste, rischieranno di vedere punito un innocente, non possono immaginare il piano demoniaco che pian piano vedono disvelarsi ogni qualvolta una nuova vittima, privata del cuore, viene rinvenuta. La Signoria è di certo in pericolo, tutte le vittime sembrano stringersi attorno al Magnifico.

E’ una corsa contro il tempo quella che leggerete, è un viaggio nella Firenze Medicea, nei luoghi più famosi e in quelli meno noti che ho potuto scoprire grazie all’autore. A titolo di esempio il Serpentario piuttosto che le catacombe di Santa Reparata sotto al Duomo di Santa Maria del Fiore.

L’Inferno è la chiave ….

“Lui era lo strumento di Satana, signore degli inferi e delle Malebolge, il non dio più potente di Dio stesso”

Per accedere alla mente dell’assassino, bisogna conoscere l’Inferno
Firenze, 1481. 
Uno spietato assassino, subito ribattezzato “Strappacuori”, uccide le sue vittime dopo indicibili tormenti, strappando loro il cuore. Ser Pardo de’ Giovannini, consigliere del Magnifico, ha bisogno di qualcuno che conduca le indagini in modo non ufficiale: le vittime sono molto vicine a Lorenzo de’ Medici. Decide allora di avvalersi dell’ingegno del giovane Leonardo da Vinci. Con l’aiuto di Bencio, il suo giovane allievo, e di Lapo Caperna, il Capo delle Guardie, Leonardo inizia la sua indagine mentre i delitti si susseguono inarrestabili. Grazie al suo acume si accorge ben presto di un inquietante filo conduttore che sembra guidare la mano del colpevole: è l’Inferno dantesco. Ma l’astuzia di Leonardo dovrà fare i conti con la spietata freddezza di un assassino che non si ferma di fronte a nulla pur di portare a compimento la sua raccapricciante opera. Anche per un genio come Leonardo, risolvere questo mistero potrebbe non essere così facile…

  • Editore ‏ : ‎ Newton Compton Editori (8 luglio 2021)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 320 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8822748549
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8822748546
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