Una legione per Traiano: La scelta di Nerva di Ivan La Cioppa

Secondo capitolo de “La legione venuta dal mare”.

Nello scenario della imminente adozione da parte di Marco Cocceio Nerva, la lotta per il potere fra Marco Ulpio Traiano, proconsole della Germania superiore e Curiazio Materno, governatore di Siria, è più che mai aperta. Dopo il salvataggio degli uomini della Legio XI, catturati dai barbari, Caio Flavio Aquila e i compagni della Legio I Adiutrix, riportano allarmanti notizie provenienti da oltre il Danubio, notizie che potrebbero arrecare grave danno al proconsole. La situazione è critica e una nuova e pericolosa missione viene loro affidata: andare ad Antiochia, in incognito, e trovare le prove di una congiura contro Traiano che coinvolge, oltre ad alcuni esponenti di spicco della classe politica e militare di Roma, anche capi di nazioni barbare della regione danubiana.

A guidare gli indomiti legionari della Legio I Adiutrix saranno Lucio Lucrezio Celere, il loro centurione primipilo, e il generale Lusio Quieto, comandante della cavalleria maura, fedelissimo al proconsole e temibile guerriero. Attraverseranno fiumi, mari e foreste oscure, ma anche città ricche e grandiose: il loro viaggio sarà lungo e irto di insidie. Fra tradimenti inaspettati, fughe rocambolesche e feroci battaglie, Flavio e i suoi, dovranno anche scagionare il loro amato tribuno Sesto Emilio Pulcro, sul quale grava l’ombra del tradimento. Alla fine i nostri legionari capiranno che nulla è come sembra e che il vero nemico si annida nell’oscurità più fitta, pronto a colpire senza pietà.

  • Editore ‏ : ‎ Independently published (29 agosto 2022)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 357 pagine

Recensione a cura di Cinzia Cogni

“Per mare e per terra sempre uniti!”
Tutti risposero all’unisono,  fieri di ritrovare con quelle parole la loro anima di legionari.

La leggendaria Legio I Audiutrix è tornata, a comandarla c’è sempre Caio Flavio Aquila e i suoi uomini,  marinai e combattenti speciali dell’esercito romano, che ho già avuto il piacere di conoscere nel primo volume intitolato “La legione venuta dal mare”.
La missione questa volta è molto più ardua, i legionari infatti, devono fermare la congiura contro il proconsole della Germania superiore , Marco Ulpio Traiano e scoprire chi sono i cospiratori e i loro moventi.
Al tempo stesso urge scagionare dalle accuse di tradimento, l’amico e tribuno Sesto Emilio Pulcro ed è a questo punto che Aquila e gli altri legionari comprendono che anche gli uomini più insospettabili hanno qualcosa da nascondere; i valori come la  fiducia e la fedeltà sono sempre più rari e  per questo motivo sono costretti a guardarsi continuamente alle spalle…

“…avevamo tutti lo stesso obbiettivo:difendere la civiltà che Roma rappresentava. Traiano era l’unico in grado di sostenere  il peso di questo  dovere      ancestrale, eppure alcuni stavano tramando nell’ombra per minare il suo potere. L’ambizione è sempre stata  il peggior nemico che l’impero abbia dovuto affrontare…”

La bravura dell’autore consiste  nell’aver saputo dosare la parte politica, ricca di intrighi e misteri, con quella più cruenta, fatta di battaglie, torture e privazioni, creando una storia dal sapore antico ma inedita, dove, cosa importante,non vengono mai a mancare i valori fondamentali, quali onore, amicizia, lealtà, coraggio, umiltà e sacrificio.
Difficile distinguere i personaggi reali da quelli di fantasia, Ivan La Cioppa ha donato un’anima ad ognuno di loro,  per questo è  facile affezionarsi a questa “ciurma” un po’ particolare, spietata coi cattivi, ma dal cuore buono e fraterno.

“Flavio, stai attento. Nulla è come credi e la realtà spesso non è quella che vedono i tuoi occhi…”

La complessità della trama rispetto al romanzo precedente e lo stile più ricercato,
evidenziano quanto Ivan La Cioppa sia maturato in questi anni come scrittore di romanzi storici; c’è uno studio profondo del periodo narrato che si nota sia dal linguaggio che da ogni particolare descritto, sicuramente un valore aggiunto per chi, come me, apprezza questo genere.
Ricordo inoltre che il romanzo è impreziosito da bellissime illustrazioni e da grafici che aiutano il lettore a destraggiarsi con i termini antichi tipici di quell’epoca.
Se amate le storie ambientate nell’antica Roma dove primeggiano gli intrighi politici e le grandi battaglie, questa saga è perfetta per voi, se poi non avete ancora letto il primo volume, vi conviene cercarlo, solo conoscendo i protagonisti è possibile capire il vero messaggio di questa saga, che mi auguro avrà un lungo seguito.

“Eravamo al momento della verità e dovevamo essere disposti a pagarne il prezzo. Ripensai ai miei affetti, ma ero un legionario e la mia vita era votata alla salvaguardia dell’Impero.”

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