Ho letto questo libro d’un fiato… Mossa da pietà per le vittime, volevo sapere dove volesse andare a parare questa storia.
È la storia vera, una biografia non romanzata della contessa Erzsébet Báthory.
In questo saggio, che si legge come un romanzo, tanto la Storia può essere così incredibile, l’autore si attiene ai documenti del processo e delle inchieste giudiziarie.
Cerca di trovare un “Perché” ,se mai fosse possibile trovarlo.
Una donna indubbiamente disturbata, che sulla sua potenza ha fatto leva per seviziare, torturare e uccidere un numero nemmeno pronunciabile di giovani donne.

C’è un lato oscuro in ognuno di noi, c’è la curiosità morbosa di leggere queste storie ma di sperare che siano esse frutto dell’invenzione.
Ci sono state parecchie leggende nate dalla sua storia, purtroppo però i suoi bagni di sangue e la sua crudeltà sono veri.
Un libro minuscolo di 100 pagine, che consiglio solo a chi non è facilmente impressionabile.
Ora qualche notizia storica dal web e se avete curiosità o suggerimenti librosi vi invito a condividerli con noi.
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Erzsébet Báthory, conosciuta in Italia anche come Elisabetta Bathory, soprannominata la Contessa Dracula o Contessa Sanguinaria(magiaro Báthory Erzsébet (/ˈbaːtori ˈɛrʒeːbɛt/), slovacco Alžbeta Bátoriová; Nyírbátor, 7 agosto 1560 – Csejte, 21 agosto1614), è stata una serial killer ungherese.

Lei e quattro suoi collaboratori furono accusati di aver torturato e ucciso centinaia di giovani donne. Le vittime oscillerebbero tra le 100 accertate e altre 300 di cui era fortemente sospettata all’epoca; secondo un diario trovato durante la perquisizione in casa sua, le vittime sarebbero 650, e ciò farebbe di lei la peggiore e più prolifica assassina seriale mai esistita; ma gli storici tengono per vera la stima delle 100/300 vittime e sono scettici circa la veridicità e/o esistenza di questo diario.