Trama: Gli dei hanno sete”, non più ripubblicato in Italia da oltre vent’anni, affronta in maniera acuta e spregiudicata il tema complesso dell’esercizio del potere che rischia sempre di condurre all’abuso e degenerare in violenza. La vicenda si svolge a Parigi tra il 1793 e il 1794, nel tragico periodo del Terrore successivo alla Rivoluzione francese. Il protagonista, Évariste Gamelin, un artista emulo di David, viene nominato giurato del Tribunale rivoluzionario. La passione politica, fusa e confusa con il credo religioso, lo spinge a votarsi anima e corpo alla causa giacobina, anche a costo di compromettere i propri legami familiari e personali. Gamelin aderisce a poco a poco ai principi estremi della Rivoluzione e implora la “santa ghigliottina” di salvare la patria, ma la sua psiche è ossessionata e ciò che lo muove è un delirio di giustizia. Vede ovunque infedeli e traditori della Repubblica ed è convinto di dover essere crudele e spietato affinché le generazioni future possano essere libere e felici. Gamelin agisce in nome di un grande ideale, ma approda alla sua totale negazione affermando una nuova dittatura del dogma e della tirannia.
- Editore : Marlin (Cava de’ Tirreni) (2 settembre 2022)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 288 pagine
- ISBN-10 : 8860431778
Definito “Romanzo del Terrore, dalla sua nascita al suo rovesciamento operato dalla reazione termidoriana, Gli dei hanno sete è uno dei più bei romanzi storici che sono stati scritti su quest’epoca!” Marie-Claire Bancquart
Anatole France, pseudonimo di Francois Anatole Thibault (1844-1924) era figlio di un libraio parigino specializzato in testi sulla Rivoluzione francese.
Appassionato di letteratura, esordì come poeta ma è del 1912 quest’opera che gli valse nel 1921 il Premio Nobel per la letteratura.
Ripubblicato dopo oltre vent’anni questo romanzo storico è per chi desidera avere una visione d’insieme del periodo del Terrore e forse per chi non è proprio digiuno degli avvenimenti del tempo.