I segreti del Tamigi di Susanne Goga

Londra, 1894. Charlotte e Tom sono sposati da due anni, ma negli ultimi mesi su di loro si è posata un’ombra alla quale non riescono a dare un nome. La coppia non ha ancora avuto figli e Tom – vedovo e senza eredi anche dal precedente matrimonio – comincia a pensare di esserne la causa. Ha difficoltà persino a concentrarsi sulla sua attività di giornalista e critico teatrale. Finché il suo vecchio editore e mentore, Sir Tristan Jellicoe, gli propone di scrivere una guida sulla Londra dell’occultismo e della magia, attraverso i luoghi più misteriosi della città. Tom è un convinto razionalista e vorrebbe rifiutare, ma Charlotte si propone di aiutarlo e riesce a convincerlo. Intanto, sulle rive del Tamigi, viene ritrovato il cadavere di una giovane donna annegata. Si tratta di Julia Danby, appartenente a una ricca famiglia londinese. Per quale motivo la ragazza si trovava da sola, in quella zona malfamata? E che ci facevano quelle candele piantate nella sabbia vicino al suo corpo? La polizia pensa che si tratti di suicidio, ma Tom e Charlotte scoprono che il cadavere è stato rinvenuto in un luogo sacro per gli appassionati di magia nera. Infatti, un tempo lì sorgeva la casa dell’alchimista John Dee, accusato di stregoneria in epoca elisabettiana. L’insolita coppia di investigatori si spingerà ben oltre il consentito, fino a svelare scomode verità capaci di mettere a rischio anche la propria vita…

  • Editore ‏ : ‎ Giunti Editore (29 giugno 2022)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 384 pagine

Recensione a cura di Paola Nevola

Susanne Goga è l’autrice de I Misteri di Chalk Hill, affezionata ai suoi Tom Ashdow e Charlotte Pauly li ha resi protagonisti di una nuova avventura che unisce la Londra metropoli del XIX secolo al fascino della Londra esoterica e soprattutto alla malia che ha esercitato il fiume Tamigi fin dai tempi più antichi.

Tom è un critico di opere teatrali e appassionato di misteri come la sua cara moglie Charlotte. Un suo vecchio amico ed Editore, Jellicoe, un uomo molto ricco ed eccentrico, vuole ingaggiarlo per scrivere un Atlante sui luoghi più segreti e misteriosi di Londra, una sorta di guida sui luoghi dell’occulto e della magia, luoghi dove l’uomo ha voluto cercare altre dimensioni e riscoprire un sapere antichissimo. 

Psiche e genetica, batteri e vaccini, ormai veniamo letteralmente sopraffatti dalla scienza e dalla tecnica, tanto che l’anima rimane tagliata fuori da tutto. Ecco perché molti sentono il desiderio di guardare al di là delle cose, individuando i nessi più profondi, invece di continuare a chiedersi solo meccanicamente il come.

Tom e Charlotte, sposati da un paio d’anni, attraversano un periodo di crisi a causa della mancanza di figli. La maternità era considerata un modello femminile ideale e irrinunciabile.

L’autrice ha voluto di proposito affrontare questo argomento ritenuto all’epoca molto sconveniente, infatti esistono pochissime informazioni a riguardo. L’infertilità si imputava ancora quasi esclusivamente alla donna e si iniziava a valutare, con molto pudore e reticenza, che anche l’uomo lo potesse essere. 

Charlotte conosce la figlia dell’Editore, Iris, una donna enigmatica ed eccentrica come il padre, entrambe condividono un ideale di donna più libero, sciolto dai legami convenzionali che vedono la donna come angelo del focolare.

«Per una donna è difficile. Sguardi di compassione, domande continue: “A quando i figli, allora?”. È quel che ci si aspetta da noi, giusto? È la nostra vocazione, e se non possiamo realizzarla, allora veniamo trattate come se fossimo… Difettate.»

Charlotte sente che l’idea del nuovo progetto di stesura del testo misterioso li può riavvicinare e convince Tom, molto scettico e razionale, ad accettare la proposta di Jellicoe. 

La coppia risiede in una nuova casa e la vicina Miss. Clovis fa visita a Charlotte, Miss. Clovis che sembra solo una strana impicciona le rivela però di luoghi inquietanti, di zone malfamate come Wapping e Limehouse dove si cela una particolare Chiesa, Sant’Annes, in cui nell’antico cimitero sorge una strana Piramide con un’insolita iscrizione “La saggezza di Salomone”.

Il Tamigi nasconde tesori e misteri, la sue rive brulicano di pettinatori, figure miserabili,  che setacciano le sponde in cerca di qualche bene da poter rivendere per qualche spicciolo.

Charlotte passeggiando lungo il fiume incontra il vecchio Ned pettinatore che le vende un’antica moneta dicendole che il destino ha voluto che fosse lei ad averla e non altri.

Alfie un ragazzino di soli tredici anni vive da solo in una baracca  perché orfano procurandosi da vivere con quel misero espediente, perlustrando le rive del fiume rinviene il cadavere di una giovane donna poco distante trova anche delle candele piantate in terra a formare uno strano simbolo,  Alfie arraffa le candele pensando alla loro utilità, ma è al contempo attratto dai preziosi monili della donna e con un gesto furtivo ma colmo di sensi di colpa le prende la collana, gridando poi al ritrovamento.

Gli investigatori, nonostante qualche dubbio, sanciscono che si tratti di un incedente, il suicidio sarebbe stato uno grave scandalo per la povera Julia e i suoi genitori, una famiglia rispettabile e molto ricca e indagare altre vie altrettanto sconveniente.

Tom e Charlotte dubitano che si tratti di un incidente e Tom indagando conosce Alfie che gli racconta delle candele, in seguito  scopre che in quella zona un tempo risiedeva un mago e alchimista, John Dee, astrologo di Elisabetta I che fu in seguito accusato di stregoneria (cercando ho scoperto che possedeva un’immensa biblioteca, andata poi perduta). Se si sparge la voce che una donna ha acceso delle candele e poi è entrata in acqua dove c’era una volta la casa di John Dee, si potrebbero diffondere paura e terrore.

Tom e Charlotte si affezionano ad Alfie e cercano di proteggerlo quando viene a trovarsi in pericolo, specialmente dopo la scomparsa del vecchio Ned. 

Insieme a loro ci aggiriamo nei meandri più nascosti e misteriosi di Londra, scoprendo rituali magici e società segrete come l’Alba Dorata, un ordine ermetico esistito realmente. Scopriamo reperti e simboli antichi come l’Albero della Vita e la Cabala ed egizi come l’occhio di Horus ed effigi di Iside associati alla Dea Madre, pentacoli e tarocchi. 

Charlotte a costo di rischiare lei stessa è determinata a scoprire chi c’è dietro la morte di Julia  per dare pace ai suoi genitori, le tracce si infittiscono e conducono all’assassino. A mio avviso si intuisce chi possa essere il colpevole, ma non inficia assolutamente la suspense, anzi è un crescendo sempre più ricco di tensione, trepidazione e  insidie fino alla risoluzione finale.

Tom e Charlotte trovano comunione e affinità, scoprendo che la felicità sta nel loro amore e nella condivisione; l’infertilità di coppia è un tema molto delicato e sentito tutt’oggi, specialmente per la donna. 

Un’interessante e avvincente thriller che mi ha portata a vari approfondimenti storici e svelare affascinanti tesi esoteriche e occulte, sicuramente vi intratterrà piacevolmente.

Please follow and like us:
error0
fb-share-icon20
Tweet 20
fb-share-icon20

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.