L’amuleto di giada di Alessandra Nitti

03RECENSIONE DI SARA VALENTINO

Succede così, un giorno qualunque, un giro nel mercato, il tipico suk in Tunisia; tra mille profumi e colori Athena viene catturata dalla luce di Giada. Un ciondolo che pare un amuleto e si illumina ai raggi del sole. Indossarlo è catapultarsi in una magia, “..di colpo ebbi una strana sensazione: mi sentii come estranea al movimento di tutta quella gente, le loro voci sembravano all’improvviso lontane, le figure indistinte”

La Giada è una pietra affascinante, i suoi colori hanno tonalità verdastre e le sue proprietà sono molto potenti. Nell’Antica Cina era considerata sacra e il suo valore pari a quello dell’oro.

Athena riceve in dono questo ciondolo da un mercante che ha più le sembianze di uno stregone, il regalo è accompagnato da parole che restano sospese nell’aria, foriere di un futuro assai curioso:

“.. ma stai bene attenta, ti porterà lungo sentieri ignoti”

Le sorprese misteriose per la giovane non sono finite, l’amuleto la porterà dritta in una stanza, quasi nascosta in una stradina, da una vecchia signora, un monito inatteso, un altro!

“Succederà. Ma stai attenta! Incorrerai in rischi e pericoli, sarai costretta a fare scelte dolorose e importanti. Succederà e dovrai resistere. Il mondo moderno cadrà nell’oblio ma tu resisterai”

Immaginate poi di leggere una maledizione che vi lancia un vostro ipotetico marito vissuto oltre duecento anni addietro.

Seduto in questa camera, fredda da quando tu l’hai abbandonata, io ti maledico. … Questa pergamena, latrice della mia maledizione viaggerà per duecento anni, per colpirti quando sarai nella tua epoca”. 

Non può essere che uno scherzo.. E invece è solo l’inizio …

Athena, studentessa veneziana, è una ragazza come tante ma cosa lega il suo passato ancestrale alla pietra? E che significato ha la maledizione che la perseguita?

Improvvisamente cadiamo in una spirale insieme alla protagonista che perde le sue certezze e vortica all’unisono di immagini che la ritraggono come una ninfa. Una donna che ha vissuto in diversi secoli ed è sempre la stessa. Una strega?

L’impaginazione è curatissima, pregio della casa editrice Arpeggio Libero, anche per il diverso font usato a distinguere gli stralci di vecchi diari e grimori. Percorriamo la storia con il medesimo senso di angoscia della protagonista e il salto nel tempo è inevitabile anche per noi lettori.

In questo primo volume della saga ci troviamo in una Venezia nel diciottesimo secolo, l’autrice è molto preparata storicamente e vi incasella le vicende di Athena e Jean, il paladino salvatore affascinato dall’esoterismo e dall’alchimia.

Una strega scompare improvvisamente poco prima di essere arsa sul rogo. L’antagonista per antonomasia prende il nome di Salvati.

Un’accusa di stregoneria, una notturna evasione dai Piombi, una fuga disperata verso la salvezza.

La strega ha parlato: “Parigi 1789”. Quali peripezie dovranno affrontare Athena e Jean?

Alessandra Nitti ci dipinge una Venezia spettacolare, le calli, i palazzi, la politica del tempo, le torture perpetrate ai prigionieri e alle accusate di stregoneria, lo fa con una narrazione scorrevole e fresca. L’amuleto scotta sulla pelle e scottano così le pagine che ho girato vorticosamente per sfuggire a un nemico che ha mani e dita lunghe che arrivano anche molto lontano.

Curiosissima di scoprire cosa accadrà nel prossimo volume.

 

Divisi da duecentoventicinque anni, Athena e Jean vivono due vite in parallelo, due vite lontane ma unite da un diario: pagine ingiallite, un’immagine sconvolgente, e il diario diventa il prima e il dopo, il presente e il passato. Una vita, un’altra. Mani che lo scrivono nel passato, occhi che lo leggono nel presente: nello stesso istante. Chi è la donna nell’immagine, perché le somiglia? Perché l’amuleto brucia sulla pelle? Athena non vuole sapere. Chiude gli occhi e scappa. Prova a vivere la sua vita, ma il vortice è vicino, la porterà con sé oltre ogni legge fisica e il 1786 diventa presente: la sua casa non c’è più, non ci sono i genitori, non c’è più la sua Venezia. C’è lui: Jean e una storia da scoprire, il male da sfuggire. E Athena rivive la vita scritta sul diario.

 

  • Copertina flessibile : 336 pagine

  • ISBN-10 : 8897242898

  • ISBN-13 : 978-8897242895

  • Editore : Arpeggio Libero (1 gennaio 2014)

  • Peso articolo : 660 g

  • Link d’acquisto 

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