Omicidio all’inglese di Verity Bright

Trama. Inghilterra, 1920. Eleanor Swift ha trascorso gli ultimi anni in giro per il mondo, prendendo il tè in Cina, facendo la conoscenza da vicino degli alligatori in Perù, scappando dai banditi in Persia. Ora è appena arrivata in Inghilterra dopo un caotico viaggio di quarantacinque giorni dal Sud Africa. Chipstone è la città più sonnolenta nella quale si potrebbe avere la sfortuna di imbattersi. E per aggiungere la beffa al danno, lì per tutti è una lady. Lady Eleanor, come preferirebbe non essere conosciuta, torna con riluttanza alla dimora dello zio, Henley Hall. Ora che Lord Henley è morto, è lei la proprietaria di quel maniero freddo e ammuffito. Cosa dovrebbe farsene una ragazza? Be’, Eleanor comincia facendo amicizia con il cane di casa, Gladstone, e con una bella passeggiata nella campagna inglese, anche se si sta avvicinando una tempesta… Ed è proprio sotto la pioggia battente che, in lontananza, Eleanor assiste a un omicidio. Prima che possa raggiungere il luogo del delitto, tuttavia, l’assassino è sparito e il corpo è svanito. Senza nessuna vittima e con la polizia locale convinta che voglia solo creare problemi, Eleanor giura di risolvere questa vicenda da sola!

Recensione a cura di Jessica Pennini

Inizio dicendo che seguo da tempo la Vintage editore e pubblica sempre titoli interessanti, per questo sono stata contenta di poter recensire questo libro. 

La protagonista, Eleonor Swift, è una ragazza orfana che è cresciuta in collegio. In seguito viaggia moltissimo in tutto il mondo fino alla morte dello zio, che le ha lasciato in eredità i suoi averi. Dopo il ritorno a Chipstone, si ritrova ad essere testimone di un omicidio ma le autorità, non trovando abbastanza prove, la considerano non credibile. Eleonor decide così di indagare da sola, dando prova di essere una donna forte e sicura di sé. “Uno dei punti di forza di Eleonor era la sua risolutezza. Sfortunatamente non sempre era accompagnata da una capacità di pensare al futuro”. 

Il personaggio di Eleonor mi ha colpita molto: emancipata, dotata di grande coraggio, testarda, senza dubbio una donna sopra le righe per l’epoca e per questo sono entrata molto in empatia con lei. 

Ho amato molto anche la scelta dell’ambientazione: quelle campagne inglesi che si vedono spesso in fotografia e che affascinano con i loro colori e i loro paesaggi ed essendo una grande amante dell’Inghilterra questo è stato senza dubbio una marcia in più. È un giallo a mio parere ben riuscito, pieno di misteri e colpi di scena, che tengono incollato il lettore fino all’ultima pagina.

  • Editore ‏ : ‎ Vintage Editore (9 agosto 2021)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 472 pagine
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