Andrea e Andrea: Thriller d’amore e di mafia di Elsa Zambonini Durul

Leggendo per errore una lettera indirizzata alla nuova coinquilina Andrea, Lisa, la protagonista, apprende che la donna è in fuga da un grave pericolo e che la sua presenza minaccia la sicurezza di tutto il condominio nel centro di Istanbul, vista Bosforo. Andrea è incinta e, durante un ricovero in una clinica, avvengono due gravi fatti. Nei sotterranei della struttura si consumano un omicidio e il ritrovamento di un neonato nascosto e abbandonato in uno stanzino segreto, che fa supporre un traffico di bambini. Purtroppo, al momento dell’omicidio Lisa, incinta a sua volta, era presente nella clinica e quindi finisce fra gli indagati. A questo punto investigare, pur nel suo stato, diventa pura autodifesa. Arriva così nell’inferno del campo per immigrati siriani dell’isola di Lesbo, dove lei e il compagno Emre corrono un grave pericolo.
Alle avventure legate all’intricata vicenda, si aggiungono squarci narrativi, la storia d’amore fra i siciliani Andrea e Andrea turpemente ostacolati dal mafioso locale, ed è proposto qualche dilemma. Per esempio: è lecito per un agnello, che ne ha per un attimo l’opportunità, eliminare un lupo per salvare i numerosi agnelli che quel lupo sicuramente ucciderà in futuro? Oppure: come può porsi una madre violentata nel gestire il rapporto avvelenato dall’odio che si instaura fra lei e il suo bambino, figlio del mostro? Quando ci si allontana dalle note gravi delle parti drammatiche, il tono del linguaggio sa assumere note spumeggianti e ironiche.

  • Editore ‏ : ‎ Independently published (21 novembre 2021)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 381 pagine

Recensione a cura di Isabella Novelli

Istanbul – Un giorno Lisa  Andreoli la protagonista di questo romanzo, viene erroneamente in possesso di una lettera indirizzata ad Andrea una sua coinquilina ed apprende leggendola che la ragazza è in pericolo.La lettera, da parte della madre ha toni molto preoccupati:

“Andrea, tesoro mio, Sono stati qui. Avevano una pistola e mi hanno minacciato chiedendomi dove sei. Mi hanno rubato il cellulare dove probabilmente cercheranno le mie comunicazioni con te. Non ce ne sono per fortuna, ma mi chiedo quanto ci metteranno a trovarti. “

Andrea è incinta e nella clinica nella quale è stata ricoverata per una minaccia di aborto, accadono due cose gravissime: viene uccisa una dottoressa in circostanze misteriose e viene ritrovato un neonato nello scantinato dell’ospedale. Purtroppo Lisa essendo presente nell’ospedale quando questi fatti accadono, (per essere venuta a trovare Andrea) finisce tra i sospettati. Le indagini che Lisa compirà per discolparsi, porteranno alla scoperta di un traffico di neonati che culminerà all’isola di Lesbo in un capo profughi siriano. A tutto questo si aggiungono le malefatte effettuate da un malavitoso siciliano( un certo Maurizio Tollo con una fedina penale lunghissima autore anche di due omicidi che coinvolgono da vicino  la vita di Andrea) e una storia d’amore tra Andrea e il suo omonimo Andrea, un ragazzo a cui la lega un’unione avuta sin da bambini

“Ci siamo incontrati sui banchi delle elementari, benché lui avesse un paio d’anni più di me”. 

Un romanzo che analizza i sensi di colpa di una donna che non riesce ad accettare un figlio perché vittima di violenza da parte di un “mostro”, cosa che si verificherà quando Andrea avanzerà dei dubbi sulla paternità del bambino che porta in grembo, credendolo il prodotto di uno stupro. Una vicenda in cui vi sono tutti gli ingredienti del thriller   che indaga da vicino  il mondo dei campi profughi  e del traffico di bambini. Il romanzo è la parte finale di una quadrilogia cominciata con “Lo stivale d’oro di Instanbul” di Elsa Zambonini Durul, profonda conoscitrice della cultura turco levantina e della realtà di Istanbul, città dove risiede tuttora e di cui ci trasmette nel suo racconto tutta la grande magia. Una storia avvincente con molteplici colpi di scena, scorrevole e coinvolgente sino alla fine. Un romanzo  non soltanto di evasione che si legge tutto d’un fiato e che fa riflettere su temi scottanti e sempre purtroppo attuali del nostro presente. 

Please follow and like us:
error0
fb-share-icon20
Tweet 20
fb-share-icon20

Una risposta a “Andrea e Andrea: Thriller d’amore e di mafia di Elsa Zambonini Durul”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.