Il castello del male di Craig Russell

 

IL PREQUEL DEL THRILLER BESTSELLER INTERNAZIONALE: Il segreto del Male

Ondrej Románek, psichiatra specializzato nello studio delle menti più oscure e perverse, è arrivato a Hrad Orlu, in Boemia Centrale, dove si erge un castello imponente e inquietante, in parte scavato nella parete rocciosa. Una presenza oscura, una fortezza protagonista di leggende spaventose. Si racconta, infatti, che fu costruita per bloccare la “Bocca dell’Inferno”, da dove, attraverso tunnel e grotte, provenivano demoni e mostri infernali. Nel corso dei secoli è stata la residenza di uomini malvagi, tra cui il nobile medievale Jan dal Cuore Nero. Ora sta per diventare un manicomio criminale di massima sicurezza, e ospiterà i “Sei Figli del Diavolo”, i peggiori criminali deviati dalla pazzia. Gli abitanti del villaggio sono terrorizzati: qualsiasi cambiamento nella quiete millenaria di quel luogo potrebbe scatenare forze oscure. Románek è convinto che si tratti solo di superstizione. Eppure, a seguito di un misterioso incidente in cui rimane vittima un operaio coinvolto nella ristrutturazione del castello, dovrà riconoscere la presenza di una forza misteriosa e distruttiva.

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Copertina flessibile: 96 pagine
Editore: Piemme (12 maggio 2020)
Collana: thriller str
Lingua: Italiano

a cura di Sara Valentino

Incuriosita dal prezzo accattivante, ho preso questo volumetto in libreria. La trama è incuriosente e mi ci sono immediatamente tuffata.

Si tratta di un prequel, del thriller “Il segreto del male”. Siamo nella Boemia del 1931 e ospiti di un castello, luogo oscuro, segnato dal tempo…. “un angolo di mondo dove paesaggio e storia, forze della natura e azioni degli uomini si intrecciano strettamente, come parti di un unico tessuto”

Il castello, teatro di storie leggendarie, luogo dalle atmosfere gotiche diverrà un manicomio, saranno ospitati al suo interno i “sei figli del diavolo”. A gestirlo sarà uno psichiatra, Ondrej Románek.

Durante le ultime opere di restauro, prima dell’inaugurazione, qualcosa va storto, un operaio rimane ferito, una presenza oscura sembra aver riempito la zona. Improvvisamente un incredibile ritrovamento, una cartella di cuoio chiusa da un cordoncino di pelle, l’aquila bicefala degli Asburgo come fermaglio e un’iscrizione: Leopoldus.

Anno del signore 1698, così inizia il diario ritrovato. Il diario di un cacciatore di streghe, un giudice, un inquisitore chiamato a sradicare proprio nel famigerato castello il male.

“Percepii un movimento fra gli alberi, come se il buio avesse preso forma e iniziasse a muoversi. Ciò mi fece ripensare a quello che aveva detto il prete riguardo ai demoni rimasti intrappolati nel nostro mondo, da questa parte della Bocca dell’Inferno.”

Inizia un’avventura fatta di incubi, sogni violenti, deliri, strani segni sul corpo dell’inquisitore a ogni risveglio. Presto si avvede che quella terra, quei luoghi, la foresta sono intrisi di male e di ogni sorta di empietà, ma alla festa di Santa Valpurna, la notte in cui si bruciano le streghe la sua “missione” avrà inizio. Avviluppato da un abbraccio malevolo, quello della foresta e dei suoi terribili abitanti, accusato di essere stato, in qualità di inquisitore, solo un assassino scoprirà che la sua missione non è per nulla quella per cui credeva di essere stato convocato. La foresta vuole essere preservata, un monito a non risvegliare le oscure presenze.

Le stanze sono pronte e I figli del Diavolo sono arrivati..