Nessun enigma è troppo difficile per Mike Brink. Ex promessa del football americano, per via di un terribile incidente si è ritrovato con una capacità mentale fuori dalla norma. È ormai diventato famoso come l’uomo in grado di risolvere ogni tipo di rompicapo o gioco enigmistico. Per lui il mondo intero è un puzzle, ed è il solo in grado di metterne insieme i pezzi. È per questo motivo che un giorno viene chiamato dal carcere in cui Jess Price, arrestata per omicidio, è rinchiusa da cinque anni. È dal giorno del suo arresto che non ha più aperto bocca; per tutto il processo non si è mai difesa, non ha mai parlato. Ma adesso qualcosa è cambiato. Jess ha fatto un disegno. Un disegno indecifrabile. Il primo tentativo di comunicazione di quella che la sua psichiatra definisce la più enigmatica e misteriosa delle sue pazienti. E l’unico che può aiutarla a vederci chiaro è Brink, che accetta la sfida, e immediatamente viene attratto dal fascino oscuro che avvolge Jess. Non sa che è solo l’inizio di un incredibile viaggio nel passato, e in un mistero rimasto irrisolto da molti secoli.
- Editore : Piemme (14 novembre 2023)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 416 pagine
a cura di Sara Valentino
Il maestro di enigmi di Danielle Trussoni è un thriller piuttosto particolare.
Il protagonista è Mike Brink che dopo un brutto incidente si vede stravolgere la vita, il messaggio davvero bello di questo libro è proprio il saper trarre il buono dagli eventi negativi. Infatti Mike diventerà un famosissimo enigmista, già perchè la sua mente è completamente cambiata e riesce a vedere la realtà in modo diverso da tutti, schemi ovunque. In qualche modo e lontanamente ma mi ha ricordato Matrix.
“La mia identità virtuale è tanto vitale e tanto preziosa quanto il mio corpo fisico. Perchè sostituirà il mio corpo. In lei vivrò, in lei esisterò, molto dopo la fine della mia esistenza biologica”
Un giorno viene chiamato in un carcere per incontrare la detenuta Jess Price, accusata di omicidio. Tra i due si instaura subito un canale quasi telepatico, fatto di enigmi da risolvere come una richiesta d’aiuto. Quella di Jess… Ma le cose si complicano presto perchè qualcuno non vuole che il vaso di Pandora venga scoperchiato. Un uomo è già morto per aver osato scoprire la verità.
Non mi ha convinto del tutto, soprattutto nel finale. Ma ho apprezzato molto la storia avvincente e anche abbastanza inquietante.
Interessanti i legami con la cabala e la menzione al golem della tradizione ebraica. I rimandi alla creazione, al big bang. Presente dunque l’albero della vita nel romanzo, le Sephirot, il movimento del divino infinito che si rivela nel mondo materiale. Nella Cabala le parole hanno un potere immenso, ecco perchè nel Golem viene inserito un foglietto con le formule scritte.
Pronunciare la parola giusta al momento giusto può manifestare realmente nella vita, è quasi magia.
“Secondo la concezione cabalistica dell’universo, il mondo materiale è nato da un’esplosione del divino: elementi positivi e negativi, manifestazioni maschili e femminili di Dio si sono combinati per formare i mattoni dell’universo materiale.
Questi rimandi mi sono piaciuti molto, hanno reso il thriller anche un libro per scoprire e sicuramente reso merito all’autrice per i suoi studi e le sue ricerche.
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