L’assedio di Trudel – Louisa May Alcott

Per la prima volta pubblicato in italiano “L’assedio di Trudel” è un libro di Louisa May Alcott la celebre autrice di “Piccole donne”. “L’assedio di Trudel” fu pubblicato nel 1888 un mese dopo la sua morte e racconta la storia di una giovane ragazza appartenente a una famiglia disagiata a cui la nonna legge una storia sull’assedio di Leida e la crudeltà degli spagnoli. Trudel si sentiva legata al ragazzo nella storia di Leida perché aveva aiutato la sua comunità tanto quanto lei stava cercando di aiutare la sua famiglia. Assomiglia molto a Jo di “Piccole donne”, ricca di risorse, brillante… e piena di speranza. Una bella storia con bellissime illustrazioni a colori.

  • Editore ‏ : ‎ Ripostes (26 maggio 2023)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 102 pagine

 Recensione a cura di Jessica Pennini

Ultimamente ho deciso di dedicarmi di più alla riscoperta o scoperta, come in questo caso, dei classici sia stranieri sia italiani. Per questo recupero sempre tutto quello che trovo disponibile di quell’autore o autrice che mi interessa particolarmente. 

Mi sono imbattuta in questo piccolo testo di Louisa May Alcott totalmente per caso e dato che è un’autrice che apprezzo molto l’ho acquistato a scatola chiusa e ne sono rimasta colpita. 

La protagonista principale è una bambina, Gertrude, chiamata affettuosamente da tutti con il nomignolo di Trudel. 

La sua vita non è certo semplice: il papà è costretto a letto da una malattia, la mamma deve assisterlo e non può lavorare e la nonna fa quel poco che riesce data l’età. 

Il povero Hans Dort e la sua famiglia erano angosciati quasi quanto il popolo assediato di Leida, perché la povertà era alle porte, la fame e la malattia erano all’interno e nessuna nave si vedeva arrivare da nessuna parte per portare aiuto!” 

In questo modo Trudel deve fare la sua parte e la fa senza lamentarsi, mettendo il bene della sua famiglia sopra a tutto, rinunciando a quello che ha di più caro pur di dare tutto l’aiuto che può. 

“Se i bambini mantengono la calma e sono coraggiosi, possono sempre aiutare in qualche modo, mia cara.” 

Questo suo agire per garantire la propria sopravvivenza e quella della sua famiglia viene definito come un “assedio”, facendo così un paragone con il famoso assedio di Leida nella guerra degli Ottant’anni tra spagnoli e olandesi, in cui questi ultimi resistettero con ogni mezzo a loro disposizione. 

Trudel infatti dopo aver letto un libro in cui viene narrata questa storia prende sempre più consapevolezza delle sue responsabilità e cerca di fare ancora più di quanto è in suo potere, proponendosi per fare commissioni e lavoretti a persone del posto, come in un vero e proprio assedio. 

Oltre a Trudel, ho amato molto il personaggio della nonna, una donna anziana, piena di forza e 

dignità, che vorrebbe fare più di quel che riesce per salvare i suoi cari dalla povertà. 

“La vecchia annuì e sorrise, mentre raschiava il bricco vuoto fino a farlo brillare, e guardava la piccola figura arrancare via con il grande cesto vuoto e, lo sapeva, con lo stomaco ancora più vuoto.” 

“Se tutto il resto fallisce, anch’io farò il mio sacrificio come te, tesoro del mio cuore.” In questa storia di Louisa May Alcott di sicuro non mancano le difficoltà e le insidie, che siano avvenimenti o persone fisiche, ma i buoni valori, in questo caso incarnati da Trudel e dalla sua famiglia, trovano sempre un mezzo per vincere con costanza e determinazione e grazie all’aiuto di persone buone. 

È stata una lettura che ho senza dubbio molto apprezzato, un pò triste in alcuni momenti, ma al tenpo stesso l’ho trovata ricca di buoni valori e di speranza, un altro piccolo gioiellino di Alcott, che fu pubblicato nel 1888 un mese dopo la sua morte

La traduzione l’ho trovata ben scritta e scorrevole ma un’unica pecca che ho notato in questa edizione è la totale assenza di una prefazione e di una conclusione, e per me che mi sono abituata a leggere testi, sia classici che non, con almeno una di queste due parti, è una grande mancanza, che tuttavia non ha pregiudicato il mio giudizio positivo su questa lettura.

Please follow and like us:
error0
fb-share-icon20
Tweet 20
fb-share-icon20

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.