Morsa di ghiaccio di Clive Cussler

Oceano Artico, 1848. La Erebus è bloccata dai ghiacci, come già la sua compagna, la Terror. La spedizione guidata da sir John Franklin è fallita, ma il particolare più terribile è che, nelle ultime settimane prima della fine, l’equipaggio è caduto preda di una sorta di follia, che ha spinto gli uomini ad atti di insensata crudeltà. Oceano Artico, 2011. Dirk junior e Summer, i due figli gemelli di Dirk Pitt, sono impegnati in una serie di rilevazioni oceanografiche per conto della NUMA, quando si imbattono in una nave alla deriva. I marinai a bordo sono morti. Nessun segno di lotta né di scontro. E non è la prima volta che questo accade, tanto che tra i locali cominciano a diffondersi leggende sulle morti misteriose. E sembra che ci sia davvero qualcosa di molto strano nella zona, visti gli incidenti navali che si verificano nelle acque al confine tra Stati Uniti e Canada. Disastri imprevisti che rischiano di portare i due paesi sull’orlo di un conflitto, proprio in un momento in cui la situazione negli Stati Uniti è drammatica a causa di una terribile crisi energetica. Chiamati a intervenire, Dirk Pitt, Al Giordino e gli uomini della NUMA si dovranno scontrare con l’avidità umana e con complesse e oscure macchinazioni, ma soprattutto con un territorio spietato che non lascia possibilità di errore.

  • Editore ‏ : ‎ TEA (18 aprile 2019)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 500 pagine

Recensione a cura di Simone Gervasi

Diciassettesimo romanzo della serie delle avventure di Dirk Pitt scritto da Clive Cussler. Siamo nel 1848 e Sir. John Franklin effettua, con due navi, una spedizione di ricerca per trovare il famoso passaggio a Nord-Ovest nell’Artico. Una delle navi, la Terror, rimane incagliata nei ghiacci e l’equipaggio cerca di disincagliarla. Invece la Erebus avrà una sorte peggiore perché a bordo, oltre a trasportare una delle pietre d’argento, si incaglia e l’equipaggio inizia a mostrare segni di aggressività. Il capitano Fitzjames della Erebus decide di scappare verso la Terror. Degli uomini rimasti della Erebus non sopravvive nessuno e la Terror viene distrutta dal ghiaccio mentre invece la Erebus rimane incagliata.Siamo nel 2011 gli Stati Uniti e il Canada sono in un conflitto di interessi energetici. Il riscaldamento globale sta diventando un problema da risolvere a tutti i costi. Dirk Pitt, famoso personaggio che è riuscito a recuperare un numero elevato di relitti marittimi, è direttore della NUMA. La NUMA National Underwater Marine Agency è una agenzia che si occupa del recupero dei relitti marittimi. Inoltre Dirk Pitt è il padre di sua figlia Dirk Summer e del figlio Dirk Pitt. Entrambi di trovano a effettuare una spedizione nell’Artico canadese, con lo scopo, di capire i motivi del riscaldamento globale. Nel frattempo l’equipaggio di una imbarcazione da pesca viene trovato misteriosamente morto dai due fratelli Dirk. A bordo della barca viene trovata una scritta misteriosa “GRISÙ”. Una volta raggiunto il villaggio di Kitimat i fratelli Dirk vengono interrogati dalla polizia.Mitchell Goyette è un magnate importante perché costruisce impianti che usano tecnologie, per produrre l’energia elettrica in modo ecosostenibile e pulito. In realtà dietro questa facciata si cela uno spietato personaggio. Cerca di sfruttare la crisi energetica tra Stati Uniti e Canada con lo scopo di arricchirsi ulteriormente. Questo è possibile grazie anche a un giacimento di gas naturale nell’Artico. Lisa Lane è una biochimica e sta studiando un metodo per assorbire l’anidride carbonica, con lo scopo di abbassare notevolmente il riscaldamento globale. Purtroppo la sua ricerca viene sabotata da qualcuno, con l’utilizzo di una bomba, e Lisa riesce a sopravvivere all’esplosione. Il minerale impiegato è il rutenio il quale è raro e costoso. Nel frattempo qualcuno di mette sulle tracce del rutenio. infatti Dirk Pitt, il direttore della NUMA, si mette sulle tracce di questo minerale. Riuscirà Dirk Pitt a scoprire chi si cela dietro a tutto ciò? Cussler è un autore che mi piace molto. Riesce a creare queste storie intrise di storia, leggende, miti e mistero. Dirk Pitt ci insegna che non esistono misteri ma spiegazione razionali e scientifiche a tutto ciò. La parte iniziale è sempre ben descritta, nel senso che l’autore descrive una scena di un evento storico e successivamente descrive il presente, che è strettamente collegato al passato. Questo romanzo è ambientato nell’Artico e l’ambientazione è ben descritta. I personaggi sono intriganti ma i miei preferiti sono Dirk e il suo inseparabile compagno Al Giordino. Io penso che difficilmente si può non apprezzare Clive Cussler come scrittore. Nel complesso è un romanzo molto intrigante che vi consiglio di leggere assolutamente…

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